martedì 22 gennaio 2013

Tentare di sognare




Via.
Portami via.
Non è, poi, così difficile tentare di sognare.
Scarpette rosse, matita blu.
Qualche foglio graffiato nella borsetta che non vuole più aspettare.
Un cuore gagliardo e pulsante,
solo un pugno sanguinante.





2 commenti:

  1. non amo che le rose che non colsi - Gozzano -

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  2. Ciao, è molto vera la frase di Gozzano e penso valga un po' per tutti, fa parte del genere umano che vuole, ottiene, si dimentica di ciò che ha ottenuto sudando per ambire a qualcosa d'altro in ricerca di un' inafferrabile felicità.
    In questo caso, però, non era mia intenzione esprimere una frustrazione per ciò che non ho, ma piuttosto affermare l'amore per qualcosa che ho con l'intenzione di migliorarla o magari allontanarmi per un attimo da quella cosa per capire, mediante la lontananza, quanto sia importante per me perchè certe volte, sì, anche la lontananza è feconda.
    Ma sono ugualmente contenta del tuo commento perchè probabilmente tra le varie interpretazioni dello scritto c'è anche questa sfaccettatura e per una dilettante nemmeno molto bravina come me è già un successo riuscire a suscitare un sentimento, un'emozione, un pensiero.
    Ti ringrazio tanto per la visita :))
    Silvia

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